Oggi voglio parlarti di Surfshark, una VPN (è l’acronimo di Virtual Private Network, ossia “rete privata virtuale”, un servizio che crittografa il traffico online e protegge la tua identità) dai costi accessibili e ricca di funzionalità che non la fanno affatto sfigurare davanti a brand più blasonati (e costosi). In fondo all’articolo ti offro anche la possibilità di testare per 30 giorni il servizio in maniera completamente gratuita!

Cercando di semplificare, con l’utilizzo di una VPN potrai visitare un sito, e quest’ultimo ti vedrà provenire non dal tuo reale indirizzo IP, ma da quello che avrai impostato nel tuo client VPN (solitamente il programmino che ti viene dato dal creatore del servizio VPN).

Uno degli esempi più lampanti, degli ultimi periodi, è ad esempio quello di accedere ai servizi di streaming con IP di nazioni differenti, per accedere alle librerie di serie e film che di solito vengono rilasciati solo per quella specifica nazione.
Ad esempio, se sei un fan degli anime, tramite un IP giapponese potresti visualizzare su Netflix delle serie che in Europa non sono ancora state pubblicate, o che magari non arriveranno mai. Ovviamente se non conosci il giapponese, devi almeno sperare nei sottotitoli in lingua inglese!

Un altro motivo per usare la VPN è quello di nascondere il tuo IP di origine, per navigare nel completo anonimato. Magari non vuoi che i sistemi di tracciamento pubblicitario conoscano il tuo vero IP, oppure visiti dei siti su cui non vuoi che figuri il tuo indirizzo, per evitare che ti geolocalizzino.

Ognuno può avere le proprie motivazioni. Surfshark, con la sua VPN, promette di mantenerti anonimo ed in totale sicurezza.

Ho voluto testare il servizio per curiosità. Non sono nuovo alle VPN, ma di solito le utilizzo per lavoro, per accedere alla rete aziendale e condividerne un indirizzo IP, così da apparire “dentro” la LAN anche se sono all’esterno del firewall. Lo scopo è un po’ diverso da quanto pubblicizzano i vari servizi di VPN pubbliche. Per cui ero curioso di provare questi nuovi sistemi.

Cosa offre la VPN di Surfshark, innanzitutto?

Dispositivi Illimitati
Con un unico account, puoi utilizzare il servizio VPN di Surfshark su tutti i dispositivi compatibili che vuoi. Viene supportato Windows, Mac, Linux (Ubuntu e Debian), alcuni sistemi di IPTV basate su Android e FireTV (niente AppleTV per il momento), telefoni iOS e Android. Insomma, si riesce a coprire quasi tutto. Inoltre puoi scegliere se attivare la VPN su tutto il computer o solo sul browser (tramite estensioni per Firefox e Chrome).

Assistenza 24/7
Surfshark offre un’assistenza pressochè continua. Per ora non ho avuto necessità di contattarli, ma nel caso ne avessi bisogno in futuro, aggiornerò il post con il mio feedback.

Raccolte di Netflix
E’ possibile accedere a 15 raccolte di Netflix, in base alla nazione impostata nel client VPN. Ho provato con IP giapponese, messicano e americano, ed in effetti accedo a serie non presenti su Netflix Italia. Decisamente appetitosa come offerta, almeno fino a che Netflix non deciderà di bloccare gli IP associati. Per ora il problema pare non esserci.

Sistema per bloccare gli annunci
Dovrebbe essere una funzione per bloccare pubblicità invasive. Dovrei testare per vedere.

Politica No Log
In parole povere, non segnano il tuo IP, così che tu possa davvero navigare anonimo e in sicurezza

Servizi aggiuntivi a pochi centesimi
A meno di 90 centesimi al mese è possibile attivare un servizio di alert qualora la tua mail finisse in qualche spamlist o in siti dove pubblicano email “rubate”, oltre che la rimozione di pubblicità dalle ricerche su Google.

Prezzo alla portata di tutti
Diciamocelo, ad un prezzo così, la voglia di provare il servizio è tanta: solo 2,15 euro + iva al mese se si acquista il servizio per due anni. In pratica è come pagare un anno ed ottenere 12 mesi gratis.

Ma a conti fatti, il servizio funziona?
Con un costo così basso, è lecito chiedersi se il servizio davvero funziona.
Ebbene, ho provato ad installare il client sul mio cellulare e sul Mac. In entrambi i casi il servizio di SurfShark ha funzionato a dovere. In alcuni casi ho dovuto attendere qualche minuto, perchè su alcuni server non riuscivo a fare un sync al 100%, ma di solito ci si riesce a connettere sotto i 5 tentativi. Una volta collegato ho verificato il mio IP su uno dei tanti siti che ti dice da che IP provieni, e posso confermare che una volta arrivavo dall’Argentina, una volta dal Messico. Anche con Netflix sono riuscito a vedere serie non presenti sul sito italiano.
La velocità varia in base al server, ma tutto sommato non ho riscontrato latenze da rendere difficoltosa la visione delle serie.

Sono riuscito ad utilizzare la VPN di SurfShark anche su un vetusto PC con Windows 7!

E’ sicuramente un plus la presenza di client per quasi tutti i dispositivi, così da non restare vincolati al singolo PC.

Vuoi provare il servizio senza spendere un centesimo?
Allora segui questo link, per ottenere 30 giorni in cui provare Surfshark senza sborsare un centesimo:
https://surfshark.club/friend/2JNdwruX

Scritto da

RenderWarrior

Programmatore, musicista, videomaker, videogamer, eterno sognatore, e divoratore di fumetti e film in CGI.